Pescare lucci, tinche e ciprinidi nel lago di Terlago

I 2 laghi sono situati vicino all’omonimo paese a circa 450 m s.l.m., il quale conta poco meno di 1500 abitanti. I dintorni sono caratterizzati da campagna, alternata a vegetazione boschiva.

Si tratta di 2 laghi poco profondi e dal fondale melmoso, ricchi di vegetazione subacquea che crea un habitat ideale per i tanti lucci, carpe e tinche, nonché per cospicui branchi di carassi di taglia media e grossa e cavedani. Banchi di alborelle si mescolano ad un andirivieni di scardole, triotti e persici sole. Presenti anche persici reali di grossa taglia e una buona popolazione di anguille.

I laghi presentano una conformazione abbastanza omogenea, come d’altronde la distribuzione delle varie specie ittiche. Le tecniche consigliate sono l’inglese, il ledgering, la pesca con il vivo e lo spinning (sono vietate le ancorette).

Scala da 1 a 5 

Come raggiungere il posto:

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Per chi viene in autostrada uscire a Trento centro e seguire direzione riva del Garda (si svolta dopo aver preso la rotatoria che si trova immediatamente all’uscita del casello autostradale), dopo la prima galleria svolta a destra seguendo le indicazioni “Lago di Terlago”. Attraversato il ponte tra i 2 laghi si trova un comodo parcheggio, a pochi metri dall’acqua. Per chi giunge dalla tangenziale in direzione Bolzano, Padova o Verona, seguire le indicazioni Riva del Garda, A22 Trento centro o Piazzale Zuffo, si giungerà alla medesima rotatoria.

Il lago è gestito dall’Associazione Pescatori Dilettanti Trentini (www.apdt.net).